Coltivare la borragine nell'orto dei semplici - Coltivare l'orto

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Coltivare la borragine nell'orto dei semplici

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La borragine ha diverse proprietà terapeutiche: contiene in abbondanza vitamina C, potassio e nitrati. Come tonico per il sistema nervoso la borragine è ottima se preparata come infuso. I fiori di borragine sono elementi decorativi eccezionali: possono essere congelati nei cubetti di ghiaccio per rallegrare le bibite estive.
La borragine dai delicatissimi fiori azzurri cresce generalmente spontanea, ma può essere anche coltivata; possiamo collocarla nel nostro orto dei semplici, cioè nella zona riservata alle aromatiche e officinali, anche in un vaso, dove certamente non  sfigurerà ma darà un tono di eleganza e colore al gruppo di aromatiche che talvolta, nel suo complesso, è abbastanza monotono. (Fa il paio con la borragine la lavanda, con i suoi fiori dell’omonimo colore).


Fiori di borragine dai delicati colori: vengono usati per guarnire torte, infatti nel passaggio in forno non perdono il colore
La borragine ha un sapore che ricorda molto quello del cetriolo, per cui le foglie si usano nelle insalate. Con i fiori si possono decorare le torte, dal momento che conservano il loro colore anche dopo essere state cotte al forno.  Alcuni usano congelare i fiori di borragine all’interno di cubetti di ghiaccio, per decorare le bevande estive.


La borragine cresce spontanea e fiorisce da fine aprile a luglio. Può anche essere coltivata, si trovano in commercio i semi
Nella tradizione, la borragine veniva considerata un antidoto alla malinconia, per cui veniva anche definita “erba della allegrezza”.Il nome potrebbe avere varie derivazioni. Alcuni sostengono che derivi dal celtico “borrak” che significa coraggio: infatti veniva aggiunta al vino  per dare coraggio ai guerrieri. Altri sostengono che il nome derivi dal latino “borra”, cioè lana ruvida, con riferimento alla peluria che copre abbondantemente la pianta.


Giovani piantine di borragine coltivate in vaso. Le foglie hanno sapore di cetriolo e vanno consumate preferibilmente cotte.

L’uso massiccio di foglie e fiori crudi, recentemente, viene sconsigliato da alcuni, in quanto conterrebbero sostanze nocive. Nella pratica tuttavia i fiori sono sempre stati  usati per guarnire le insalate, in quantità davvero esigua.Nelle cucine tradizionali regionali le foglie vengono usate cotte per ravioli, frittate, minestroni; si friggono anche nella pastella come i fiori di zucca e le foglie di salvia.
La borragine è una pianta spontanea che si trova abbondantemente in natura, ma può essere coltivata senza difficoltà, semplicemente spargendo i semi su un'aiuola o sulla terra di un vaso e ricoprendoli con 3-4 mm di terra  fine. Innaffiate e.. aspettate circa una setti


Borragine nata ai piedi di un rosaio rampicante


Buon orto a tutti !!!
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