Come liberarsi dalla cuscuta - Coltivare l'orto

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Come liberarsi dalla cuscuta

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Come liberarsi dalla cuscuta

La Cuscuta europaeao epithymun è un parassita vegetale che cresce avvinghiandosi ad altre piante, a cui succhia la linfa. Infatti, pur essendo un vegetale, non possiede clorofilla. Si sviluppa principalmente nei periodi caldi, dunque in primavera ed estate. Non è facile eliminarla completamente. In questo post vediamo alcuni rimedi biologici.
La pianta non possiede clorofilla, inoltre, durante la crescita, tende a distaccarsi completamente dal terreno diventando totalmente parassita delle piante attorno a cui si avvolge. Si diffonde tramite i suoi semi piccolissimi, trasportati dal vento.  Negli orti spesso arriva veicolata dal letame che può contenere moltissimi dei suoi semi.
A completo sviluppo le piante del genere Cuscuta assumono l'aspetto di un groviglio rosso-aranciato inestricabile, che giustifica i nomi con cui la pianta viene comunemente chiamata: capellini, erba ragna, refe del diavolo, capelli d'angelo, ecc.
Ogni pianta ne produce moltissimi, e questi possono restare vitali nel terreno per molti anni. In questo modo, se in un orto inizia una infestazione, questa diventa sempre più massiccia anno dopo anno.


Groviglio di cuscuta
Il primo rimedio è quello di evitare che le piante, al loro primo apparire, producano semi, e ciò si ottiene eliminando i filamenti prima della fioritura. Tenete conto che non basta strapparli alla bse, perché la cuscuta riesce a sopravvivere anche senza l'aiuto delle radici. Dunque, i filamenti vanno eliminati completamente.


Fiori della cuscuta
Questo metodo può essere efficace quando l'infestazione è all'inizio, e comunque è molto laborioso, e diventa praticamente impossibile quando l'infestazione si è affermata su un'area ampia dell'orto.
Fortunatamente, la cuscuta ha un lato debole, non sopporta le graminacee come per esempio grano,  orzo e avena. Da qui un metodo biologico per tenerla sotto controllo.


La cuscuta parassitizza tutte le piante dell'orto
Si può bonificare l'orto seminando in autunno, anche un pezzetto per volta, dei cerali vernini come l'orzo o il frumento. A primavera, vanno trinciati con un tagliaerba e interrati superficialmente, operazione da fare un paio di settimane prima di inizare su quel terreno le coltivazioni estive. I migliori risultati si ottengono  ripetendo per due anni questa procedura.


La cuscuta rifugge le graminacee, come l'avena della foto
Cereali vernini
Quando le temperature sono basse è ilmomento dei cerali vernini. . Stiamo parlando di frumento, segale, avena, orzo, farro, che in questi mesi la fanno da padrone nei campi. La loro coltivazione è diffusissima perché entrano in numerose filiere produttive: sono infatti utilizzati da secoli sia nell’alimentazione umana sia in quella animale. La loro trasformazione dà luogo alle farine per la panificazione e la pastificazione, ai fioccati per colazioni, ai semi perlati per minestre, a prodotti tostati e fermentati quali caffè e birra.
La cuscuta vive per lo più su un numero limitato di specie o su una sola. Cuscuta epilinum (strozzalino) sceglie quasi esclusivamente il lino. Cuscuta epithymum si trova di preferenza su sulle labiate (basilico, menta, lavanda ecc.)  e sulle leguminose.(fagioli, fave, piselli, ecc.)  Cuscuta europaea parassita ortiche, luppolo e canapa.


Fioritura della cuscuta
Buon orto a tutti !!!
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