Recidere le rose. La tecnica migliore - Coltivare l'orto

Vai ai contenuti

Recidere le rose. La tecnica migliore

Antologia > Tutti gli argomenti > Giardinaggio
Normalmente si usa recidere le rose conservando un gambo lungo quanto più possibile. Non sempre questa è una buona idea. In questo post spieghiamo perché, e che cosa conviene fare.
Quando recidete una rosa, resistete alla tentazione di recidere i gambi in tutta la sua lunghezza. Se tagliate in questo modo, praticamente operate una nuova potatura completa e la fioritura successiva viene ritardata.



Un magnifico mazzo di rose. Secondo il confezionamento in voga, le rose in vendita conservano un ganbo lunghissimo.
Una norma facilmente applicabile consiglia di lasciare sulla pianta la parte basale del gambo, comprese un paio di gemme. Queste si trovano nell'ascella di ogni foglia, e possono essere ben visibili o ancora latenti, secondo il loro grado di sviluppo.



Recidete il gambo conservando al di sotto almeno una foglia con la relativa gemma, preferibilmente rivolta verso l'esterno della pianta.
Per evitare che il cespuglio si infoltisca troppo verso l'interno, recidete il gambo sopra una gemma rivolta verso l'esterno. In questo modo i nuovi rami troveranno più spazio, luce ed aria: il centro della pianta sarà più ventilato e meno soggetto a malattie fungine o virali come il malbianco e la ruggine.
Inoltre, potete favorire la rifiorescenza del cespuglio se eliminate subito i fiori appassiti, evitando che prenda il via la formazione del "frutto" con i semi. In questo modo tutta l'energia della pianta sarà dedicata alla formazione dei nuovi fiori.



Mentre la pianta è ancora in fioritura, eliminate le bacche con i semi per facilitare l'emissione di nuovi fiori




Buon orto a tutti !!!
Torna ai contenuti