Conoscere la ruggine, una delle più frequenti malattie fungine, aiuta a prevenirla
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La ruggine si presenta con tipiche macchie concentriche a
forma di pustole, sotto le foglie. Inizialmente sono gialle, poi diventano
arancioni e rossastre. A maturità lasciano fuoriuscire una polvere bruna, cioè
le spore del fungo che il vento dissemina nell’ambiente. Non è una malattia
pericolosissima ma in caso di attacchi forti provoca la morte della pianta
L’essiccamento di tutte le
foglie ha come esito la morte della pianta. Sono particolarmente sensibili
l’aglio, il fagiolo, ei piccoli alberi da frutto come il pesco e
l’albicocco. Come prevenzione, occorre
anzitutto garantire una buona respirazione alle piante, evitando le semine
troppo fitte specialmente nel caso dei fagioli. Non bagnate le foglie, ed
eliminate subito quelle con I primi sintomi della malattia.
Ruggine su una foglia di barbabietola
Ruggine su foglie di rosa
La malattia si manifesta con
l’apparizione di macchioline rotonde o ellittiche, con margini ben delimitati,
sulla pagina inferiore della foglia. Dopo alcuni giorni il tessuto fogliare si
gonfia ed esplode, disseminando le spore che sembrano polvere marrone. La
pagina superiore delle foglie ingiallisce e la foglia secca. Se troppe foglie
subiscono questa sorte, la pianta muore.
Le caratteristiche pustole originate dal fungo della
ruggine
La lotta si fa con polvere di
zolfo, che è biologicamente consentita. o con prodotti a base di zolfo che però
spesso non lo sono. Spolverate lo zolfo al mattino presto sulle foglie ancora
umide. I trattamenti vanno ripetuti almeno un’altra volta, dopo otto giorni.
Per quanto riguarda le piante da frutto, occorre curare molto l’arieggiamento
della chioma con opportune potatur
Gerani colpiti dalla ruggine
Ruggine su foglia di fagiolo
Liliacea colpita dalla ruggine
Buon orto a tutti !!!